Autorizzazione al pagamento: come funziona e cosa succede in caso di mancata conferma
Sul nostro sito, ogni transazione effettuata – ad eccezione dei pagamenti rateali – è gestita tramite un sistema di autorizzazione al pagamento. Questo significa che, al momento dell’acquisto, l’importo viene temporaneamente riservato sulla carta di credito o sul metodo di pagamento selezionato, ma non viene immediatamente addebitato. L’addebito effettivo avviene solo al momento della conferma dell’ordine.
Questo sistema offre una maggiore sicurezza sia per l’acquirente che per il venditore, poiché garantisce che i fondi siano disponibili prima di procedere con l’elaborazione dell’ordine, senza però sottrarli in modo definitivo fino alla conferma.
Cos’è l’autorizzazione al pagamento
L’autorizzazione al pagamento è una procedura standard nel commercio elettronico. Quando un cliente effettua un ordine, il venditore invia una richiesta all’istituto che ha emesso la carta (o al fornitore del metodo di pagamento) per verificare la disponibilità dei fondi. Se l’autorizzazione va a buon fine, l’importo viene “bloccato” temporaneamente sul conto, in attesa che l’ordine venga confermato e l’addebito eseguito.
Cosa succede in caso di annullamento o mancata conferma
Se l’ordine viene annullato, oppure se il pagamento non viene acquisito entro il tempo limite stabilito dall’emittente della carta (solitamente tra i 5 e i 7 giorni, ma può variare), l’autorizzazione viene automaticamente revocata. Di conseguenza, l’importo precedentemente riservato viene sbloccato e torna disponibile sul conto del cliente, senza necessità di ulteriori azioni.
È importante sottolineare che, se non visualizzi l’addebito tra i movimenti della tua carta o conto, significa che il pagamento non è mai stato effettivamente effettuato, ma solo autorizzato temporaneamente. In questi casi, non ci sarà alcun addebito da contestare.
Tempistiche
Il tempo necessario affinché l’importo venga effettivamente sbloccato può variare in base alla banca o all’emittente della carta, ma in genere si tratta di pochi giorni lavorativi. Per qualsiasi dubbio, ti consigliamo di contattare direttamente il servizio clienti della tua banca, che potrà fornirti informazioni più dettagliate.